Cosa visitare a Berlino tra storia e modernità
Berlino è spesso conosciuta per le sue emergenze storico-artistiche, testimonianza del suo passato recente, ma è allo stesso tempo una città che ha ospitato correnti alternative nel corso del secolo scorso e nuove espressioni architettoniche moderne e post-moderne.
Se sei interessato alla storia non puoi perderti i grandi punti di interesse, dalla Porta di Brandeburgo, simbolo della Germania prussiana, al Memoriale dell’Olocausto, con i suoi 2711 blocchi di calcestruzzo, al Reichstag, sede del Parlamento, fino ai simboli della Berlino divisa, come Checkpoint Charlie e il Muro visibile nel suo aspetto originale in Niederkirchnerstrasse, oppure arricchito di murales popolarissimi nella porzione della East Side Gallery.
E per chi invece vuole scoprire una Berlino più moderna? Ecco alcuni spunti di cose da vedere tra musei e architettura.
Cosa visitare a Berlino: 5 musei da non perdere
Sapevi che a Berlino esistono ben 170 musei? Ecco i nostri 5 preferiti:
- Isola dei Musei: quest’area dell'isola della Sprea ospita ben 5 tra i musei più importanti di Berlino che raccontano la storia tedesca e mondiale a partire dall’età classica fino ai tempi moderni: l’Altes Museum, il Neues Museum, il Bode Museum, il Museo di Pergamo e la Galleria Nazionale. Oltre ad essere il più grande complesso museale al mondo è anche riconosciuto come Patrimonio UNESCO.
- Neue Nationalgalerie: sede del museo di arte moderna, raccoglie opere dai movimenti neoclassici a quello impressionista e romantico. La sua particolare architettura, realizzata dal modernista Mies van der Rohe, si presenta all’esterno come una scatola di vetro con un monumentale tetto in acciaio sorretto da otto colonne, e all’interno come un grande spazio aperto.
- Museo Ebraico: con la sua bellissima architettura contemporanea, è uno dei più grandi e importanti musei ebraici in Europa, dove poter ripercorrere la storia degli Ebrei in Germania dal Medioevo ad oggi.
- DDR Museum: museo interattivo che offre un’esperienza immersiva nella quotidianità della vecchia Germania Realsocialista di cui Berlino Est era la capitale.
- Bauhaus Archiv: museo del design, situato nel Tiergarten, dove poter ripercorrere l’evoluzione del movimento Bauhaus, una delle più importanti scuole di architettura e design del Ventesimo secolo.
Cosa visitare a Berlino: architettura moderna e contemporanea
Potsdamer Platz è l’emblema della trasformazione della città in epoca moderna. Quello che in passato era un centro nevralgico grazie alla stazione e numerosi locali, fu distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale e poi divisa dal muro per decenni, fino a rinascere dopo la riunificazione grazie all’intervento di grandi architetti del calibro di Renzo Piano e Helmut Jahn.
Il progetto di ricostruzione e riqualificazione ha dato vita a tre aree: Daimler City (Area Daimler Chrysler), Bensheim Centre e Sony Center.
Il Sony Centre è un complesso di 7 edifici disposti su una superficie di 26.000 metri quadrati dove spicca la gigantesca copertura in vetro e acciaio.
Altri elementi di spicco della piazza sono i grattacieli, molto differenti tra loro: la Bahntower realizzata da Helmut Jahn, alta ben 100 metri e caratterizzata dalla facciata curvilinea ricoperta di pannelli di vetro, la Kollhoff tower, con il suo ascensore più veloce d’Europa che conduce al Panorama Point da cui poter ammirare Berlino dall’alto e, infine, la Torre di Renzo Piano, Torre Debis, che svetta per ben 106 metri ed è sovrastata da un cubo verde smeraldo.
Oltre a Potsdamer Platz, potete trovare numerosi altri casi di architettura moderna e contemporanea da vedere a Berlino tra cui:
- La Philharmonie, originale struttura sede dell’Orchestra Filarmonica, dal distintivo color giallo oro e la caratteristica forma a tenda che aiuta a veicolare il suono nella sala da concerto, che l’ha resa fonte di ispirazione per altre sale in tutto il mondo, tra cui anche l’Opera House di Sydney.
- La DZ Bank, filiale della banca tedesca, che stupisce per i forti contrasti, a partire dalle due diverse facciate, quella principale, rigida e squadrata, e l’altra sinuosa che si affaccia su Behrenstrasse. Ma la vera sorpresa si trova una volta entrati ammirando il soffitto interamente vetrato e l’Atrium Skylight, struttura a forma di pesce realizzata in vetro e acciaio.
- Il Cube Berlin, edificio a forma di cubo posizionato su Washingtonplatz per ospitare uffici, colpisce con la sua facciata caleidoscopica in vetro. Ma la vera innovazione di questo edificio non sta solo nella sua architettura quanto nell’utilizzo di interfacce intelligenti che permettono, tramite l’utilizzo di una semplice app, di personalizzare il proprio spazio lavorativo.
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