Peccioli: discarica come driver di arte e sostenibilità

La crisi climatica e la transizione ecologica sono ormai argomenti del quotidiano. In questo contesto rientra anche la gestione dei rifiuti e l’economia circolare.

Come possiamo in qualità di cittadini poter fare la nostra parte? È sufficiente fare la raccolta differenziata a casa? Sicuramente è un buon inizio, ma non basta.
L’approccio dovrebbe essere innanzitutto quello di ridurre la produzione di rifiuti, prima di pensare ad un loro riutilizzo e riciclo.

Detto ciò, è bene tenere presente che l’85% della produzione complessiva dei rifiuti deriva da attività industriali quindi 5 volte superiori alla quantità dei rifiuti urbani.
Per questo è indispensabile un’azione incisiva di tutti i comparti produttivi e di gestione dei rifiuti, affinché si riduca al minimo il materiale conferito in discarica.

Eppure la discarica può avere un ruolo importante per ridurre a sua volta l’impatto, oltre che porsi come player di sviluppo sostenibile e culturale di un territorio.
È il caso di un borgo in provincia di Pisa, dove la discarica di Peccioli ha saputo negli anni distinguersi per il suo impegno verso la comunità e, affiancata da un’amministrazione lungimirante, ha visto Peccioli dapprima alla Biennale di Venezia nel 2021, ed oggi ad avere l’ambizioso obiettivo di essere esposta al Moma di New York.

peccioli

Agenda 2030 e gestione dei rifiuti

Capiamo innanzitutto il quadro generale in cui la gestione dei rifiuti si inserisce.
L’Obiettivo 12 dell’Agenda 2030, approvata nel 2015 dalle Nazioni Unite, riguarda il “Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo”.
Visto l’urgenza di questa tematica, l’Europa ha definito un proprio piano strategico nel 2019 con il Green Deal Europeo che prefigge l’obiettivo di ridurre le emissioni del 55% entro il 2030, e raggiungere la neutralità carbonica nel 2050.

Nel marzo 2020, la Commissione Europea ha adottato il Piano d’Azione per l’Economia Circolare, uno degli strumenti operativi del Green Deal, che definisce 35 azioni per 7 aree di intervento: plastica, tessile, rifiuti elettronici, cibo e acqua, imballaggi, batterie e veicoli, edifici e costruzioni.

Gli obiettivi sono: incentivare un’economia circolare che si fonda sul concetto di “riduci, riusa, ricicla” riducendo gli sprechi e i rifiuti, stimolando la loro trasformazione in materiali riciclati o recuperati, producendo prodotti sempre più sostenibili che durino nel tempo sfruttando più possibile materiali riciclati, responsabilizzando i consumatori fornendo informazioni che permettano loro di fare scelte consapevoli.

Perché è così importante? 

Ogni anno l’Earth Overshoot Day, giorno in cui l’umanità consuma tutte le risorse biologiche prodotte dal nostro pianeta durante l’intero anno, è sempre più anticipato arrivando nel 2022 al 28 luglio!
Il report delle Nazioni Unite sulle risorse globali stimava infatti già nel 2019 che entro il 2050 ci sarà bisogno delle risorse di tre pianeti per soddisfare i bisogni della popolazione mondiale.

Oggi in Europa si ricicla solo il 57% della quota dei rifiuti. L’Italia si attesta al primo posto nella classifica delle economie circolari, con un tasso di riciclo complessivo del 68%, davanti a Francia e Germania. Tuttavia, negli ultimi due anni non vi sono stati miglioramenti significativi, a dimostrazione che la strada da fare è ancora lunga e richiede l’impegno di tutti, dai governi, alle aziende e ai singoli cittadini.

Peccioli e Discarica Belvedere: arte e sostenibilità

ghizzano arte contemporanea peccioli

Peccioli è un borgo collinare nella Provincia di Pisa circondato da vigneti e uliveti, un museo a cielo aperto, dove l’arte e la sostenibilità viaggiano mano nella mano e grazie alle quali ha ottenuto il riconoscimento della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

Negli ultimi 20 anni infatti, Comune di Peccioli, Discarica Belvedere e Fondazione Peccioliper, hanno collaborato per rendere questo borgo un laboratorio di tutela dell’ambiente, coesione sociale e promozione culturale, portando Peccioli ad essere definito dal Magazine Art Tribune come la “Piccola Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea”.

A partire dagli anni Novanta Peccioli ha ospitato opere e installazioni di artisti di fama internazionale come Patrick Tuttofuoco, David Tremlett, Vittorio Corsini e Alicja Kwade, oltre ad eventi tra cui 11Lune a Peccioli, rassegna di musica, teatro e spettacoli che richiamano un vasto pubblico.

Oltre al borgo di Peccioli, dove sono presenti più di 20 opere d’arte, le installazioni si possono trovare anche presso il borgo di Ghizzano, caratteristico per le sue case colorate della via di Mezzo ad opera di David Tremlett, e la Discarica Belvedere, dove grandi sculture in polistirene e poliuretano espanso, rivestite di fibre di cemento, stanno a rappresentare la possibilità di generare bellezza dai rifiuti.

Gli stessi muri di contenimento e i silos dell’impianto di smaltimento si presentano come un arcobaleno di colori e forme geometriche, trasformando radicalmente l’immaginario classico di una discarica in un luogo da visitare.

Oltre alle numerose iniziative culturali ed artistiche portate avanti dalla discarica di Peccioli in collaborazione col Comune e la Fondazione, Belvedere si distingue per il suo approccio innovativo e green della gestione dei rifiuti, da cui viene prodotto energia fotovoltaica, biogas ed eolica portandola l’impianto ad una quasi autosufficienza energetica.

Viaggi di istruzione: discarica di Peccioli e cucina sostenibile

I temi trattati dall’Agenda 2030 ci stanno a cuore per questo vogliamo fare la nostra parte partendo dal consapevolizzare i più giovani attraverso viaggi di istruzione che possano portare a riflettere su queste tematiche.

Oltre alle proposte specifiche sugli obiettivi dell’Agenda 2030 di cui abbiamo parlato già in questo articolo, proponiamo un itinerario che coniuga l’obiettivo 2, relativo all’alimentazione sostenibile, con il 12, riguardante la gestione dei rifiuti e la riduzione degli sprechi alimentari: “La Toscana oltre il Rinascimento, tra arte contemporanea e sostenibilità”.

In questo programma di tre giorni tratteremo i temi della sostenibilità come la gestione dei rifiuti presso la Discarica di Peccioli e il riuso dei prodotti alimentari in un corso di cucina mani in pasta a Lucca.

Non perdere l’opportunità di accompagnare i ragazzi a scoprire e toccare con mano queste tematiche ormai fondamentali per essere dei cittadini consapevoli e responsabili.

 

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