Isole Borromee: cosa vedere tra palazzi e giardini

Situate nel Golfo Borromeo sul Lago Maggiore, le Isole Borromee prendono il nome dalla famiglia di feudatari che le acquistò nel XIV secolo rendendole la meraviglia che possiamo ammirare oggi, tra sontuosi palazzi e rigogliosi giardini.

Le tre isole principali sono l’Isola Madre, Isola Bella e Isola dei Pescatori, raggiungibili in traghetto dalla vicina cittadina di Stresa oppure da Arona, Angera o Baveno.

L’Isola Madre, in origine conosciuta come Isola di San Vittore, è la più grande dell’arcipelago e proprietà della famiglia Borromeo dal 1501.

L’Isola Bella, che fino al 1630 si presentava come uno scoglio abitato da pescatori, fu completamente rinnovata da Carlo III Borromeo, che le diede questo nome in onore della moglie Isabella d’Adda.

Infine, l’Isola dei Pescatori, conosciuta anche come Isola Superiore, è l’unica pubblica e ad oggi abitata, dove si possono trovare numerose trattorie, bar e negozi.

Isole Borromee: cosa vedere sull’Isola Madre

E’ il luogo più voluttuoso che abbia mai visto al mondo” così descriveva lo scrittore francese Gustave Flaubert la meravigliosa Isola Madre.

Il sontuoso Palazzo Borromeo si distingue per le sue logge, arazzi e arredi d’epoca oltre al Salone Veneziano decorato con raffinati elementi trompe l’oeil.
Ma la vera particolarità è la ricca collezione di teatrini di marionette comprensivi di allestimenti, marionette, scenografie e copioni che la rendono una delle collezioni di questo genere più ampia e meglio conservata al mondo.

Un’altra meraviglia da vedere sull’Isola Madre è il Giardino Botanico all’inglese risalente al 1800.
Uno scrigno di rarità botaniche che, grazie al microclima del Lago Maggiore, vede convivere specie molto diverse tra loro, dalle sequoie alle palme, oltre ad una varietà di fiori impressionante come quelle presenti nel Piano delle Camelie dove è possibile ammirare ben 500 varietà differenti.

Isole Borromee: cosa vedere sull’Isola Bella

giardino isola bella isole borromee

L’ambizioso progetto dei Borromeo che ha impiegato ben 400 anni di lavori e ristrutturazioni, ha reso l’Isola Bella una meraviglia del barocco.

L'attrazione principale è il Palazzo Borromeo che, con le sue 20 sale arricchite da stucchi, marmi, arazzi e quadri, offre un percorso affascinante tra storia e arte barocca.
Esplorando le Sale del Trono e delle Regine, la Stanza di Napoleone (dove fu ospite) e la Galleria del Generale Berthier, ti sembrerà di passeggiare all’interno di una reggia.

Se sei un amante dei giardini invece non puoi perdere il Giardino Barocco all’italiana, al cui interno si trova il Teatro Massimo disposto su 10 terrazze adornate da statue, obelischi e fontane ed immerso in un tripudio di piante e fiori che regalano splendide fioriture tra la primavera e l’estate.

Cosa vedere a Stresa

hotel regina palace stresa

Adagiata in una posizione privilegiata panoramica sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, Stresa ha vissuto di una fama internazionale già dai secoli scorsi, in particolare nell’Ottocento, diventando luogo di ritrovo di salotti di artisti e intellettuali come Dickens, Lord Byron e Stendhal.

In questo periodo fiorente vengono costruite numerose ville tra cui Villa Pallavicino, con il suo parco di 18 ettari che ospita 40 specie di animali come fenicotteri, cigni, capre tibetane, macachi e alpaca.

Tra fine Ottocento e inizio Novecento pensiline ferroviarie, imbarcaderi, ville e hotel di prestigio del Verbano sfoggiano arabeschi, ferro battuto e luminose vetrate tipiche dello stile Liberty.

A Stresa ritroviamo questi elementi di Art Nouveau per esempio nei lussuosi Hotel Regina Palace e nel Grand Hotel et des Iles Borromées con i loro interni decorati con stucchi dorati e volte in vetro oppure nella Villa Galimberti Bernocchi.

Oltre all’arte un altro motivo per cui è conosciuta la cittadina di Stresa è il tipico dolcetto “Margheritine di Stresa” così chiamate in onore della prima regina italiana Margherita di Savoia che ne andava ghiotta.
La caratteristica di questi dolcetti a forma di margherita è la friabilità il cui segreto sta nell’utilizzo dei tuorli d’uovo sodo. Una vera delizia! 

Tour “Dal Liberty al Verde delle Isole Borromee”

Immergiti nella bellezza del Golfo Borromeo, alla scoperta di luoghi oltre al già noto in un tripudio di natura e architettura.

Scopri le storie celate dietro le facciate lussureggianti dei palazzi Liberty di Stresa.

Esplora il Golfo da un’altra prospettiva a bordo di una mini crociera tematica dedicata al Sistema del Verde del Lago Maggiore.

Scopri le Isole Borromee insieme a noi sabato 28 maggio!

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