Cosa vedere in Spagna: 3 giorni in Aragona

Barcellona e Madrid sono senza dubbio le città più note e visitate dai turisti in Spagna, oltre alla costa soleggiata.

Ma c’è una regione nel nord-est della Spagna che racchiude uno scrigno di tesori tutti da scoprire: l’Aragona, con i suoi paesaggi montani mozzafiato, caratteristici borghi in pietra, castelli medievali e ricchi palazzi adornati con lo stile mudéjar.

Scopriamo cosa vedere in Spagna in 3 giorni in questa splendida regione!

Saragozza e Huesca: storia millenaria e tesori artistici

mudejar saragozza

Saragozza è una delle tre province dell’Aragona, situata su un crocevia importante per chi vuole visitare le principali città spagnole. Città natale del pittore Francisco de Goya, questa città monumentale è custode di alcuni tesori storici e artistici, perfetta da scoprire in un weekend.
Da vedere a Saragozza è indubbiamente la Basilica di Nuestra Señora del Pilar, simbolo della città, caratterizzata dalle due alte torri e le cupole ricoperte di tegole colorate.
Al suo interno troverete delle opere di Goya e la statua della Virgen del Pilar.

Altra tappa immancabile è la cattedrale del Salvador, che oltre all'arte mudéjar aragonese, custodisce al suo interno una bellissima collezione di arazzi fiamminghi del 15-17esimo secolo.

Infine, Palazzo Aljafería, fortezza islamica dell'undicesimo secolo, costruita come residenza di svago su pianta quadrangolare con un cortile interno su cui si dispongono le stanze. Oggi è sede del parlamento aragonese.

A meno di un’ora di distanza da Saragozza, in direzione nord-est, troviamo Huesca, graziosa cittadina sui Pirenei sorta 2.500 anni fa, e divenuta a metà del II secolo a. C. un importante centro di coniatura di monete. 

La città mostra una stratificazione di stili e epoche differenti dal romanico al ‘900.
Questa stratificazione è ben visibile nella Cattedrale gotica costruita a fine del 13esimo secolo sopra l’antica moschea musulmana, che a sua volta era stata eretta su un antico tempio romano. Interessante al suo interno la pala d’ altare scolpita in alabastro raffigurante la Passione di Cristo.

Inoltre da vedere a Huesca, il complesso di San Pedro el Viejo, costituito dalla chiesa e dal chiostro, in architettura tipica romanica aragonese. Al suo interno troviamo il Pantheon Reale dei Re d’Aragona dove sono ospitate le tombe di due re: Alfonso I il Battagliero e Ramiro II il Monaco.

Infine, nella zona di Plaza de Navarra, si possono scorgere palazzi in stile Art Nouveau come il Palazzo delle Poste, il Teatro Olympia e il Circolo Oscense.

Cosa vedere in Spagna: Teruel e lo stile mudéjar

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Nel sud dell’Aragona, troviamo Teruel, conosciuta come la città del mudéjar, oltre che degli innamorati, a causa della triste leggenda medievale degli “Amanti di Teruel”, che ancora oggi viene commemorata con una rievocazione storica nel mese di febbraio. 

Lo stile mudéjar è il risultato dell’incontro tra la cultura ebraica, musulmana e cristiana, in un’espressione artistica che non ha prodotto nuove strutture ma rielaborato l’esistente. Per questo motivo questo stile è stato riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.

A fine del 15° secolo i cristiani conquistarono vari territori spagnoli occupati dai musulmani. Tuttavia, alcuni musulmani conosciuti col nome di Mudejars, scelsero di rimanere a vivere in questi luoghi e a loro fu concesso di continuare a professare la propria religione. Fu proprio da loro che ebbe origine lo stile mudéjar, che è caratterizzato dall’utilizzo del mattone, al quale vengono accostate le maioliche verdi e bianche, come nell’esempio della torre, del tetto policromo e del tamburo della navata della Cattedrale di Teruel.

Altri elementi distintivi della città sempre in stile mudéjar sono le torri, erette tra il 13° e 15° secolo. Oltre alla torre della cattedrale si possono scorgere quella della Chiesa della Merced, Torre di San Martin, e quelle di El Salvador e San Pedro.

Rimanendo nella provincia di Teruel, suggeriamo inoltre di visitare uno dei borghi più belli di questa regione: Albarracìn, con la sua cinta muraria araba e le case medievali di color rossastro e legno. Perdetevi tra i suoi vicoli per scoprire le sue architetture insolite e respirare un clima di tranquillità che vi farà fare un tuffo nel passato.
E ancora, a breve distanza in auto, trovate il Paesaggio Protetto delle pinete di Rodeno, dove sono presenti esempi di arte rupestre Patrimonio UNESCO.

Scopri l’Aragona e i suoi tesori con noi!

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